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Progettazione Tecniche e Materiali
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Per costruzioni in muratura o in cemento armato. Con nuove tecnologie di consolidamento degli edifici in zona sismica. Terza edizione aggiornata alle norme tecniche per le costruzioni. Questo nuovo Manuale affronta in modo completo i problemi di origine statica degli edifici ed i rispettivi interventi di consolidamento e messa in sicurezza, sia quelli urgenti, di primo impatto, che quelli comunque necessari nel contesto del quadro d’insieme, tenuto conto che molto spesso i difetti delle costruzioni sono generati da più cause concomitanti. Dopo l’esame preventivo della disciplina normativa e tecnica vigente in materia, l’Ing. N. Tubi, specialista del settore, presenta i vari tipi di indagine, a vista o strumentale, utilizzabili per valutare lo "stato di salute" delle strutture degli edifici, tanto in muratura quanto in c. a. (strumenti e modalità d’uso sono descritti e mostrati “in opera” attraverso 80 foto esplicative).Propone quindi - caso per caso - idonei interventi di restauro, illustrando nei particolari le modalità operative e gli effetti conclusivi delle diverse lavorazioni, con l'aggiunta in questa terza edizione di nuove tecnologie di consolidamento dei fabbricati situati in zona sismica, in base a quanto richiesto dalla normativa sulla sicurezza antisismica. Ogni argomento tecnico è integrato da uno o più disegni (in tutto sono 230, appositamente elaborati da M. A. Satta, Architetto, esperto di grafica e design d’interni), per meglio evidenziare problemi e rimedi suggeriti.Particolarmente attento all'esame dei singoli interventi di ripristino, il Manuale - di 658 pagine - è così organizzato in quattro parti: 1. RIFERIMENTI EDILIZI. 2. I RILEVAMENTI A VISTA DEGLI AMMALORAMENTI STRUTTURALI. 3. I RILEVAMENTI STRUMENTALI DEGLI AMMALORAMENTI DELLE STRUTTURE.4. PRINCIPALI MODALITÀ D’INTERVENTO PROPONIBILI:INTERVENTI PER GLI EDIFICI CON STRUTTURA MURARIAFondazioni: Sottomurazione. Rinforzo fondazioni. Travature addossate. Palificazioni. Micropalificazioni. Barra “Helical Pile” per fondazioni e per muri di contenimento. Iniezioni cementizie. Iniezioni di resina espansiva.Strutture murarie fuori terra: Sistemi tradizionali. Ripresa delle lesioni con malte speciali. Ristilatura dei giunti. Sostituzione di zone murarie. Ammaloramenti dovuti a cedimenti in fondazione. Ammaloramenti dovuti a schiacciamenti. Ammaloramenti dovuti a pressoflessione. Immissioni di miscele leganti con impregnazioni o iniezioni. Impregnazione. Impregnazione sottovuoto. Colatura. Iniezioni a pressione. Cementazione armata. Cerchiature. I tessuti in fibre di carbonio. Tirantini. Cuciture. L’impiego di connettori. Connettori orizzontali. I tasselli Bossong. Barre elicoidali utilizzate nel consolidamento. Pareti o lastre armate. Reti in fibre di vetro. Reticolo cementato. Cavi tesi-tiranti metallici. I placcaggi. INTERVENTI SU EDIFICI ESISTENTI IN ZONE SISMICHE:Riparazione di edificio danneggiato. Rinforzo di edificio danneggiato. Adeguamento di edificio non danneggiato. Miglioramento di edificio non danneggiato. Gli interventi eseguiti negli edifici danneggiati. Gli interventi eseguiti negli edifici non danneggiati. L’adeguamento sismico. Rinforzo e/o sostituzione dei solai. Collegamenti muro-solaio. Cassette per l’infissione o l’appoggio di travi in legno nei muri. Piastre di attacco delle strutture in legno sui muri. Lisciatura autolivellante fibrorinforzata ad indurimento ultrarapido. Uso di staffe per collegamenti di travi in legno con travi in acciaio. L’impiego di travi elicoidali. Rinforzo e/o sostituzione delle coperture. Rinforzo e/o collegamento delle fondazioni. Rinforzo e/o tirantatura delle strutture spingenti. Modifiche della pianta e delle sezioni orizzontali dell’edificio. Rinforzo dei collegamenti fra murature. Attacco di nuove murature su murature esistenti. Rinforzo dei muri e riparazione delle lesioni. Sostituzione di parti ammalorate o associazione di nuove parti resistenti. INTERVENTI PER EDIFICI CON STRUTTURA IN CALCESTRUZZO NORMALE E IN CEMENTO ARMATO:I ripristini dei manufatti in calcestruzzo. Il materiale per il ripristino del calcestruzzo: Le malte, i betoncini e i calcestruzzi da impiegare. Le malte cementizie a ritiro compensato. I polimeri. Le resine epossidiche. Le resine siliconiche. Le resine acriliche. I prodotti di protezione superficiale. LE MODALITÀ D’INTERVENTO SULL’OPERA: Operazioni e metodologie. I placcaggi. L’intervento a cazzuola, con macchina intonacatrice o a spruzzo. L’intervento per iniezione. L’intervento per colo. Verifica statica a struttura ripristinata. I rivestimenti protettivi per calcestruzzo. Prove di collaudo e verifica dell’intervento. La protezione catodica. Inibitori migranti di corrosione per strutture in calcestruzzo armato. Produttori di materiali e imprese per interventi di recupero.
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Volume in A4, illustrato con 189 figure e 40 tabelle, corredato di sei software nel Cd allegato. Con esempi di utilizzo dei codici di calcolo agli stati limite. Conoscere i metodi di calcolo normati nell’Eurocodice 3 per applicarli correttamente, senza addentrarsi troppo nella teoria ma spiegando come utilizzarli attraverso esempi concreti, è l’obiettivo di questo nuovo Manuale. Di straordinario valore operativo - illustrato con 189 figure e 40 tabelle - costituisce riferimento primario per ogni Progettista di strutture in acciaio, non solo chi ha già esperienza ma anche chi vuole proporsi nello specifico settore.Realizzato da M. Antonini, Ingegnere, esperto di progettazione e validazione di progetti, L. Mussinelli, Ingegnere, esperto di progettazione, in particolare di strutture in C.A. e C.A.P. F. Re Cecconi, Ingegnere, progettista e direttore lavori, ricercatore presso il Dipartimento BEST del Politecnico di Milano, si presenta così razionalmente organizzato in dieci sezioni:1. La progettazione agli stati limite.2. Azioni sulle costruzioni (con 4 tabelle).3. Caratteristiche del materiale acciaio (con 4 tabelle).4. Verifiche delle membrature semplici (con 7 esempi svolti, 21 figure e 18 tabelle).5. Membrature composte (con 1 esempio svolto e 16 figure).6. Le unioni (con 6 esempi svolti, 27 figure e 7 tabelle).7. I giunti (con 2 esempi svolti, 37 figure).8. Esempio applicativo completo (corredato di 67 figure) dell’iter progettuale da seguire per il dimensionamento e la verifica strutturale di un edificio ad uso produttivo realizzato in acciaio, utilizzando la metodologia di calcolo degli stati limite come indicato nell’Eurocodice 3: Descrizione dell’opera. Analisi dei carichi. Concezione strutturale. Analisi globale. Analisi dei sistemi di controvento. Dimensionamento e verifica dei controventi: Controvento longitudinale. Controvento trasversale. Dimensionamento e verifica dei pilastri: Verifica ad instabilità. Dimensionamento del giunto di base. Dimensionamento e verifica della trave reticolare di copertura: Verifica degli spostamenti. Verifiche di resistenza e di instabilità. Collegamenti bullonati.9. Esempi di uso del software allegato (con 21 figure):Uso del foglio di calcolo “Reticolari”: Calcola le azioni interne di una trave reticolare al fine di dimensionarne gli elementi costituenti.Uso del foglio di calcolo “Sollecitazioni Elementi Semplici”: Calcola le sollecitazioni sulle aste in due differenti condizioni di carico, concentrato e uniforme, e in tre condizioni di vincolo, semplice appoggio, incastro e doppio incastro.Uso del software “AccTrazione”: Calcola la resistenza a trazione di elementi in acciaio secondo l’Eurocodice 3.Uso del software “CapPortColonna”: Calcola il carico massimo sopportabile da una colonna prima del collasso per instabilità.Uso del software “LiberaInflessione”: Calcola i coefficienti di rigidezza delle travi, necessari per ottenere il coefficiente B (beta), secondo il prospetto E.3 dell’Eurocodice 3.Uso del software “ClassificazioneProfili”: Determina la classe di appartenenza di un determinato profilo in specifiche condizioni di sollecitazioni secondo quanto riportato nell’Eurocodice 3.10. Appendice - Sette tabelle a tutta pagina con i dati inerenti: a) Profili IPE. b) Profili HEA. c) Profili HEB. d) Profili HEM. e) Profili UPN. f) Tubi quadri. g) Tubi tondi.
Manuale in A4 completo di: Materiali. Prestazioni. Tecniche costruttive. Progetti. Centinaia di foto e disegni. 25 realizzazioni analizzate ed illustrate a colori. Di grande valore estetico, versatile e funzionale: sempre più Progettisti “riscoprono” nel legno il materiale ideale della nuova edilizia, sostenibile ed energeticamente efficiente.Con ampia libertà di forme e dimensioni, valida alternativa al cemento armato e all’acciaio, il legno si può utilizzare in costruzioni estremamente diversificate: dalle residenze ai luoghi di culto, dalle strutture espositive ai padiglioni multifunzionali, dai complessi sportivi ai centri commerciali.Completamente illustrata, questa nuova Guida tecnica e progettuale dimostra come sia possibile utilizzare il legno nell'attività edificatoria, conseguendo ottimi risultati ed un buon bilancio economico.Prima esamina i materiali disponibili per l'edilizia (derivati del legno e legno lamellare) e i singoli componenti strutturali (pannelli, pareti, mattoni, blocchi, solai e coperture).Poi approfondisce le diverse tecniche costruttive (edifici ad ossatura portante e in legno massiccio, coperture e rivestimenti) anche negli aspetti innovativi connessi agli usi più moderni.Completa il tutto l’analisi di venticinque costruzioni in legno già realizzate - sia nuove che ristrutturate - corredate di particolari di progetto, disegni ed immagini fotografiche.Questo in dettaglio il piano dell’opera, di 300 pagine tutte illustrate (100 delle quali a colori) nel formato cm. 21 x 29,7:MATERIALI E PRESTAZIONI:1. Pannello in fibra di legno2. Pannello in fibra di legno flessibile3. Pannello in fibra di legno mineralizzata con magnesite4. Pannello in fibra di legno mineralizzata con cemento Portland5. Pannello in scaglie di legno orientate - OSB6. Pannello in fibra di legno a media densità - MDF7. Pannello composto per tetto ventilato8. Pannello in legno stabilizzato - PLS9. Pannello strutturale in legno isolante10. Pannello in legno massiccio11. Pannello in legno lamellare per solai12. Travi in legno lamellare13. Pannello fonoassorbente in legno14. Sughero granulato naturale ed espanso15. Pannello di sughero biondo naturale compresso e supercompresso.16. Pannello di sughero espanso17. Pannello in sughero sagomato per isolamento copertura18. Pannello in sughero naturale o espanso accoppiato a una lastra di gesso19. Sughero granulato agglomerato in lastre, rotoli e strisceTECNICHE COSTRUTTIVE (Edifici a ossatura portante o a graticcio. Costruzioni in legno massiccio. Coperture. Rivestimenti esterni. Rivestimenti interni. Resistenza al fuoco):1. Parete con struttura portante a traliccio2. Elementi strutturali per pareti3. Parete in legno massiccio o lamellare4. Parete in legno massiccio a strati di tavole incrociate5. Parete massiccia in tavole di legno a strati incrociati con interposto isolamento6. Elementi in legno a tavole incrociate per pareti7. Parete in pannelli di legno massiccio multistrato a strati incrociati8. Mattoni in legno9. Blocchi costruttivi in legno-cemento10. Elementi strutturali per solai e coperture in tavole di legno sovrapposte11. Elementi costruttivi in legno-cemento per coperture, solai e pareti12. Elementi scatolari in legno per solai e coperture13. Elementi strutturali prefabbricati per coperture e solai14. Solaio con pignatte in legno-cemento15. Solaio misto con pannelli in legno e caldana in calcestruzzo.PROGETTI: 1. Bauart Architetti, Option. 2. Roland Schweitzer, Direzione Regionale Agricoltura e Foreste. 3. Roland Schweitzer, Alloggio a Brest. 4. Bauart. 5. Heikkinen- Komonen, Juminkeko, Centro di Cultura Careliana. 6. Danilo Celeri, Edificio bifamiliare ad Albino. 7. Matteo Thun, Heidi. 8. Matteo Thun, O sole mio. 9. Heikkinen-Komonen, Sauna Simons. 10. Adriana Labella, Grand Hotel Garden. CASI ESEMPLARI 1. Castellano-Negri, Casa Banfi-Pinna a Caglio2. Kengo Kuma, Great Bamboo Wall 3. Roland Schweitzer, Cappella di Sainte-Clotilde a Parigi 4. Roland Schweitzer, Casa vacanze per giovani a Cieux 5. George W. Reinberg, Day-Hospital per disabili a Obergrafendorf6. Heikkinen-Komonen, Casa prefabbricata Kosketus7. Heikkinen-Komonen, Villa Eila 8. Matteo Thun, Vigilius Mountain Resort a Lana 9. Matteo Thun, Residence Pergola a Merano 10. Baserga-Mozzetti, Ampliamento casa Denicolà 11. Davide Macullo, Ampliamento casa unifamiliare a Bioggio 12. Albert Willeit, Casa a Gais 13. Reiter-Rentsch, residence plurifamiliari "Nestwerk" 14. Hervé Dubois, Institut Curie a Parigi 15. Cannatà-Fernandes, Modulo autosufficiente - DST
05071428/AA - Maggioli Editore su Geoexpo