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Progettazione Tecniche e Materiali
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Esempi pratici.Con CD-Rom per sistema operativo Windows® 98/2000/XP contenente la versione dimostrativa dei programmi di calcolo strutturale della collana Edilbit by Tecnobit completi degli esempi di calcolo trattati nel volume. Comprende inoltre i dimostrativi di tutti gli altri prodotti della collana: Gestione e Sicurezza Cantieri - Progettazione CAD - Topografia e Catasto - Termotecnica e Legge 10 - Gestione Studio e Parcelle.Il volume è orientato al professionista medio che desidera avere una traccia operativa su come svolgere correttamente i calcoli delle diverse strutture in cemento armato di un normale edificio; contiene infatti una serie di utili indicazioni tecniche e normative con le quali il progettista può confrontarsi in fase di progettazione strutturale.Con un linguaggio semplice ed immediato, l'opera prende in esame due esempi pratici di edifici da calcolare (uno civile ed uno artigianale) per i quali l'utente viene guidato passo-passo al dimensionamento dei singoli elementi: solai, travi, pilastri, fondazioni, plinti, muri e quant'altro necessario alla verifica del fabbricato. Successivamente gli stessi esempi vengono valutati nel loro complesso di strutture spaziali, fornendo all'utente il confronto sui due diversi approcci.La suddivisione dei calcoli nelle diverse strutture (solai, travi, pilastri, ecc.) fornisce al testo una notevole flessibilità di lettura permettendo all'utente di esaminare i soli manufatti di interesse immediato, posticipando le altre parti al verificarsi di un concreto caso progettuale.Tutti gli elaborati grafici, architettonici e strutturali presi in esame dagli esempi trattati sono inseriti nel Cd-Rom allegato e possono essere aperti dall'utente ed utilizzati come base per altri lavori.Lo stesso Cd-Rom contiene la versione dimostrativa dei software di calcolo strutturale della collana Edilbit by Tecnobit, completi di manuali in linea. Ciascun programma è corredato da una presentazione audio-visiva e da una relazione tecnica che ne illustrano le principali caratteristiche.
esamina il carrello
Con il metodo semiprobabilistico agli stati limite e confronto con la metodologia delle tensioni ammissibili.L'emanazione delle nuove normative tecniche per le costruzioni, unitamente alla riclassificazione sismica del territorio nazionale, ha rivoluzionato una prassi di calcolo consolidata da anni nel mondo delle costruzioni.Occorre, quindi, comprendere ed affrontare quest'importante innovazione concettuale che ha, tra le conseguenze più immediate, la comprensione di quanto si guadagna o si perde in termini di resistenza, economia dei materiali e sicurezza del costruito nell'utilizzo del metodo di calcolo agli stati limite in sostituzione del consolidato metodo di verifica delle tensioni ammissibili.Questo volume guida il progettista proprio alla comprensione e all'applicazione - attraverso una ricca serie di verifiche progettuali effettuate - della nuova metodologia introdotta, confrontandone le modalità di calcolo e le differenti risultanze.
Manuale di prevenzione incendi
Con Cd-Rom per sistema operativo Windows 98 o successivi contenente: Formulario - Appendice normativa.
Guida operativa completa e totalmente revisionata in seguito alla copiosa produzione normativa nel campo della prevenzione incendi, elaborata in questi ultimi anni (resistenza al fuoco delle strutture, nuove norme di sicurezza per gli uffici, per i gruppi elettrogeni, per gli ascensori), nonchè all'entrata in vigore del nuovo T.U. sulla sicurezza che coinvolge in più aspetti le tematiche della sicurezza antincendio.
Progettisti e Operatori del settore possono ora usufruire di un preciso punto di riferimento in materia, un testo organico che consente di risolvere le molteplici e complesse problematiche connesse allo svolgimento della professione tecnica: non una catalogazione rigida delle norme emanate per i diversi settori, ma uno strumento soprattutto operativo.
Garantita dall'affidabilità e dalla competenza degli esperti autori, l'opera affronta gli aspetti più controversi nell'applicazione della normativa, che hanno ricadute tanto sull'attività progettuale dei professionisti, quanto su quella di verifica, in relazione ad esigenze di uniformità nelle valutazioni.
Un testo moderno che approfondisce punto per punto l'intera materia, illustrando con riferimento alle diverse tipologie edilizie, sia civili che industriali, le prescrizioni tecniche e procedurali (soprattutto con l'utilizzo di esempi, calcoli applicativi delle formule, disegni e prospetti, schemi di istanze e certificazioni).
Il CD-Rom allegato - oltre la rassegna della necessaria normativa in materia - fornisce un utilissimo Formulario dei 15 atti amministrativi (modificabili e stampabili) da presentare al competente Comando provinciale dei Vigili del Fuoco:
Richiesta di parere di conformità PIN1.
Richiesta di deroga PIN2.
Richiesta di rilascio del Certificato di prevenzione incendi PIN3.
Dichiarazione di inizio attività PIN4.
Richiesta di rinnovo CPI PIN5.
Dichiarazione di situazione non mutata PIN6.
Perizia giurata PIN7.
Modello certificazione di resistenza al fuoco delle strutture.
Modello certificazione degli impianti non soggetti al d.m. 37/2008.
Modello certificazione dei prodotti.
Modello dichiarazione di corrispondenza in opera.
Modello dichiarazione di conformità ai sensi del d.m. 37/2008.
Modello dichiarazione di corretta posa in opera porte ed elementi di chiusura.
Modello dichiarazione corretta posa in opera impianti con progetto non ricadenti nel d.m. 37/2008.
Modello dichiarazione corretta posa in opera materiali classificati per la preazione al fuoco e le porte resistenti al fuoco.
Nel dettaglio di 966 pagine inquadra ed appiana i molteplici aspetti critici di un'attività professionale fra le più delicate, esaminando i metodi più appropriati, necessari a garantire la sicurezza antincendio:
Capitolo I Norme sui servizi di prevenzione incendi ed adempimenti richiesti per le attività soggette
Norme sui servizi di prevenzione incendi
Criteri tecnici di prevenzione incendi
I professionisti abilitati al rilascio delle certificazioni in materia di prevenzione
L’attività del Comando dei Vigili del fuoco per le attività soggette alle visite e controlli di prevenzione incendi.
Capitolo II La progettazione nella prevenzione incendi
1. La direttiva europea sui prodotti da costruzione e la marcatura CE 2. Il calcolo del carico d’incendio e della classe di un edificio 3. La compartimentazione e le comunicazioni 4. La resistenza al fuoco delle strutture di un edificio 5. La ventilazione 6. La reazione al fuoco dei materiali 7. Le vie e le uscite di emergenza 8. Cenni sull'ingegneria della sicurezza antincendio 7. Simbologia della prevenzione incendi
Capitolo III Gli impianti tecnici e tecnologici
Gli impianti di sollevamento
Impianti per la produzione di calore alimentati da combustibili liquidi e gassosi
Gli impianti di condizionamento e di ventilazione
Gli impianti elettrici
Gli impianti di sicurezza
Capitolo IV Gli impianti di rivelazione, segnalazione ed estinzione degli incendi
Gli impianti di rivelazione e segnalazione incendi
Gli impianti di estinzione
Capitolo V Il documento di valutazione dei rischi di incendio nei luoghi di lavoro
La valutazione dei rischi di incendio nei luoghi di lavoro
Organizzazione e gestione della sicurezza antincendio
Capitolo VI La prevenzione incendi nell'edilizia civile
Gli edifici di civile abitazione
Autorimesse
Gli edifici scolastici
I locali di pubblico spettacolo e di intrattenimento
Le strutture sanitarie
Gli impianti sportivi
Edifici di interesse storico e artistico: musei, gallerie, esposizioni, mostre
Gli edifici di interesse storico ed artistico destinati a biblioteche ed archivi
Edifici destinati ad uffici
Le attività di esposizione e vendita all'ingrosso e al dettaglio
Capitolo VII I rischi specifici di incendio nell'industria
Le distanze di sicurezza
I depositi di oli minerali e di altri liquidi infiammabili
I luoghi a rischio di esplosione
I depositi di gas combustibili liquefatti in bombole
L'industria del legno e del mobile
L'industria alimentare
L'industria della carta
L'industria grafico-editoriale
L'industria tessile
L'industria metalmeccanica
I depositi fissi di gas G.P.L. con capacità complessiva non superiore a 13 m³
Impianti di imbottigliamento e depositi di gas G.P.L. in serbatoi fissi ad uso commerciale di capacità complessiva superiore a 5 m³ e/o in recipienti mobili di capacità complessiva superiore a 5.000 kg
I contenitori-distributori rimovibili di gasolio per il rifornimento di automezzi destinati all'attività di autotrasporto
I distributori di carburanti
L'industria chimica
Le reti di distribuzione di gas combustibili
Le cabine di decompressione del gas metano
Capitolo VIII Rischi di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose
La direttiva 2003/105/CE (Severo-ter) sui pericoli di incidenti rilevanti
Disposizioni relative ai porti petroliferi e industriali
Linee guida per l'attuazione del sistema di gestione della sicurezza
Individuazione delle modificazioni di impianti e depositi, di processi industriali, della natura o dei quantitativi di sostanze pericolose che potrebbero costituire aggravio del preesistente livello di rischio
Requisiti minimi di sicurezza in materia di pianificazione per le zone interessate da stabilimenti a rischio di incidente rilevante
Linee guida per la predisposizione del piano di emergenza esterna
Procedure per il rilascio e il rinnovo del certificato di prevenzioni incendi
Capitolo IX Esempi di relazione tecnica di attività a rischio di incendio
Relazione di progetto antincendio per un'attività commerciale di vendita di bricolage, giardinaggio e "fai da te"
Relazione di progetto antincendio per un'attività di lavorazioni meccaniche a freddo, con operazioni di taglio al plasma
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