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Progettazione Tecniche e Materiali
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Umidità e risanamento negli edifici in muratura
› Diagnosi › Tecniche di intervento › Strumenti di rilevamento › Prevenzione
Questa Guida pratica costituisce supporto sicuro ed affidabile per eliminare le infiltrazioni di umidità negli edifici già esistenti e per prevenirne la formazione in quelli in costruzione.
Ricca di illustrazioni per mostrare in opera i diversi tipi di intervento, è corredata da una presentazione dei sistemi e dei prodotti.
Questi in particolare i singoli argomenti approfonditi da due specialisti del settore, I. Mundula, Architetto, ha svolto attività di ricerca presso l'ICITE-CNR di Milano in materia di umidità e risalita capillare nelle murature, e N. Tubi, Ingegnere, ha una lunga esperienza di ricerca nel settore industriale, in ditte di primaria importanza, e presso l'ICITE-CNR, docente di indirizzo tecnologico presso la Facoltà di Architettura al Politecnico di Milano:
L'UMIDITA' NELLE MURATURE Tipi di umidità.
LA CAPILLARITA' La porosità dei materiali. La porometria dei materiali. L’acqua di capillarità. Porosità e capillarità del laterizio e della malta. Il rapporto fra la tensione superficiale e il fenomeno della capillarità. Il principio di Jurin.
L'ORIGINE DELL'UMIDITA' ASCENDENTE Da acque disperse. Da acque di falda.
LA DIAGNOSI SULLA PRESENZA DI UMIDITA' NELLE MURATURE Osservazioni sul luogo. Le manifestazioni sulle murature.
I DANNI PROVOCATI DALLA RISALITA CAPILLARE Danni da efflorescenze saline. Danni statici. Danni igienico-sanitari. Danni estetico-economici. Danni causati dal gelo. Attacchi di muffe, funghi e vegetali in genere. Il degrado degli elementi lapidei. La corrosione dei metalli.
METODI DI MISURA DELL'UMIDITA' NELLE MURATURE Metodo ponderale. Metodo al carburo di calcio. Metodi elettrici. Metodi nucleari. Metodo dell’umidità in equilibrio. Metodo della conduttività al calore. Metodo di misura in continuo delle differenze di potenziale. Termografia a raggi infrarossi.
TECNICHE DI INTERVENTO Sifoni drenanti. Trincee drenanti. Contromuro sulla parete esterna. Intonaci addittivati. Barriera chimica. Taglio meccanico. Elettrosmosi. Trattamenti superficiali. Articolazioni degli interventi. L’apporto di energia termica. Il sistema HypoThermos.
SOLUZIONI TECNICHE NEI CASI DI NUOVA COSTRUZIONE Le soluzioni tecnologiche esecutive abituali. Soluzioni tecniche da pratica dell’arte (Le impermeabilizzazioni in fondazione. I drenaggi. La barriera orizzontale. Le cappe. Le intercapedini controterra. I raccordi.). La malta di sigillatura per tetti. Soluzioni tecnologiche. Le iniezioni impermeabilizzanti.
RILEVAMENTI STRUMENTALI PER LA MISURAZIONE della trasmittanza termica, della temperatura interna ed esterna dell’aria, della temperatura superficiale interna ed esterna, dell’umidità relativa interna ed esterna dell’aria, dell’umidità superficiale interna ed esterna del muro, della velocità del vento, dei valori dell’irraggiamento solare.
SCHEDE PRODOTTI Intonaci deumidificanti. Barriera chimica. Taglio della muratura. Elettrosmosi.
esamina il carrello
I materiali da costruzione
con esempi pratici e check list
Questo Manuale tecnico-normativo favorisce il corretto controllo e l'accettazione in cantiere dei materiali per impieghi strutturali, così come definiti dalle Norme Tecniche per le Costruzioni, anticipando anche le prescrizioni in materia del nuovo Regolamento UE 305/2011.
Risultato delle specifiche esperienze professionali dell’autore, il volume illustra tipi e caratteristiche dei prodotti e chiarisce attraverso esempi pratici le fasi di identificazione, qualificazione e accettazione dei classici materiali per l’edilizia: › calcestruzzo, › acciaio da cemento armato, › acciaio da carpenteria metallica, › legno, › strutture prefabbricate, › strutture in muratura.
Questa seconda edizione - aggiornata e ampliata in più punti - si caratterizza inoltre per le comode check list che corredano i vari capitoli: articolate in semplici domande con risposte “sì” o “no”, evidenziano in dettaglio tutti i controlli e gli adempimenti da eseguire, caso per caso.
Realizzato da M. Torricelli, Ingegnere, lavora presso una primaria impresa italiana di costruzioni dove si occupa di controllo tecnico e di consulenza normativa, il volume costituisce valido aiuto per progettisti, direttori lavori, collaudatori e imprese edili nella verifica dei requisiti richiesti per i materiali da costruzione, come si può accertare dal seguente piano dell’opera:
I MATERIALI DA COSTRUZIONE PER USI STRUTTURALI Identificazione, qualificazione, accettazione. Ruoli e responsabilità: progettisti, imprese, direzione lavori, collaudatori.
LA MARCATURA CE DEI PRODOTTI DA COSTRUZIONE I requisiti essenziali. Il significato della Marcatura CE. I prodotti coperti dalla Marcatura CE. I Sistemi di Attestazione della Conformità. La documentazione di accompagnamento. Il recepimento della direttiva in Italia. Marcatura CE e prevenzione incendi. Il nuovo Regolamento europeo sui prodotti da costruzione.
IL CALCESTRUZZO STRUTTURALE Classi di resistenza e parametri descrittivi del calcestruzzo. I componenti del calcestruzzo: - I leganti. - Gli aggregati. - Le aggiunte. - Gli additivi. - L'acqua da impasto. La produzione del calcestruzzo. I controlli di qualità del calcestruzzo: - Il controllo di accettazione di tipo A. - Il controllo di accettazione di tipo B. - Ulteriori controlli sul calcestruzzo in opera. - Prove complementari. Le caratteristiche di progetto del calcestruzzo: - Resistenza a compressione. - Resistenza a trazione. - Modulo elastico. - Coefficiente di Poisson. - Coefficiente di dilatazione termica. - Ritiro. - Viscosità. Check list controllo calcestruzzo.
L'ACCIAIO Prescrizioni comuni a tutti i tipi di acciaio. La qualificazione degli stabilimenti di produzione. Identificazione e rintracciabilità dei prodotti. La documentazione di accompagnamento. I centri di trasformazione. L'acciaio da cemento armato: - Caratteristiche meccaniche degli acciai. - Reti e tralicci elettrosaldati. - Saldabilità. - Tolleranze dimensionali. - Altri tipi di acciai. - Prove e controlli su barre e fili presso lo stabilimento di produzione. - Prove e controlli su barre e fili presso il centro di trasformazione. - Il controllo di accettazione in cantiere di barre e fili. - Prove e controlli su reti e tralicci elettrosaldati presso lo stabilimento di produzione. - Controlli di accettazione in cantiere di reti e tralicci saldati. Check list controllo acciaio da cemento armato. L'acciaio per strutture metalliche e composte. Check list controllo carpenterie metalliche.
LE STRUTTURE PREFABBRICATE Le strutture prefabbricate: - La classificazione dei prefabbricati. - Il controllo della produzione. - La procedura di qualificazione. - Il controllo di accettazione. - I solai prefabbricati. Check list controllo prefabbricati.
LA MURATURA PORTANTE Elementi per muratura. Le malte per muratura. I parametri meccanici della muratura. Check list controllo murature.
MATERIALI A BASE DI LEGNO Proprietà dei materiali. Il legno massiccio. Il legno strutturale con giunti a dita. Il legno strutturale lamellare. Materiali strutturali derivati dal legno. Elementi meccanici di collegamento. La durabilità delle strutture in legno. La qualificazione dei centri di produzione del legno. La qualificazione dei centri di lavorazione del legno. La marchiatura degli elementi in legno. Il controllo di accettazione. I prodotti provenienti dall'estero. Check list controllo legno.
Il rilievo degli edifici
Rilievo degli esterni e degli interni per il ripristino, il restauro, la conservazione, l’ampliamento di edificii
Qualsiasi intervento “territoriale” che si progetta e si esegue ha bisogno della precisa descrizione del luogo ove lo stesso è previsto, e l’esattezza di tale rappresentazione è assicurata solo dal rilievo, da realizzare a regola d’arte e con le strumentazioni più idonee, seguendo le procedure operative descritte da questa nuova guida illustrata al rilievo dei fabbricati da ripristinare, restaurare o ampliare.
Prima descrive gli elementi-base essenziali del rilievo topografico (con strumenti tradizionali, con laser-scanner, con GPS) e del rilievo fotogrammetrico a terra, presentando numerosi esempi di rilevazioni esterne ed interne, con l’utilizzo delle diverse metodologie e corrispondenti tecnologie.
Nella seconda parte espone una serie di rilevamenti esterni in 2D e in 3D effettivamente realizzati, documentati nei risultati finali con immagini elaborate da specifici software (che non esauriscono certo le proposte di mercato) nonché analisi termografiche di edifici esistenti.
Per quanto attiene gli interni, fornisce esempi applicativi secondo le due metodologie più utilizzate: rilievo diretto e rilievo topografico tradizionale.
Parte prima IL RILIEVO
Il rilievo topografico:
Il rilievo topografico eseguito con gli strumenti tradizionali.
Il rilievo topografico eseguito con il sistema GPS.
Il rilievo topografico eseguito con il laser-scanner.
Il rilievo fotogrammetrico a terra.
Il telerilevamento.
Parte seconda IL RILIEVO DEGLI EDIFICI
Rilievo degli esterni
Rilievo topografico con strumentazione tradizionale e GPS (3D)
Esempio: Rilievo di una palazzina.
Rilievo topografico con laser scanner (3D)
Esempio 1: Rilievo di due edifici.
Esempio 2: Rilievo di un’antica chiesa.
Esempio 3: Rilievo di un edificio.
Rilievo fotogrammetrico a terra (3D)
Esempio 1: Rilievo della facciata di un edificio.
Esempio 2: Rilievo della facciata di un castello.
Rilievo con raddrizzamento di immagini (2D)
Esempio 1: Rilievo topografico e con raddrizzamento di immagini esterno-interno di un edificio da ristrutturare.
Esempio 2: Rilievo con raddrizzamento di immagini della facciata di un edificio scolastico.
Rilievo termografico
Esempio 1: Rilievo di un interno di un edificio e rilievo dell’esterno dello stesso edificio.
Esempio 2: Analisi dati termografici.
Esempio 3: Analisi termografica di un palazzo.
Rilievo degli interni
Rilievo diretto
Esempio 1: Rilievo planimetrico degli interni di una casa a schiera duplex.
Esempio 2: Rilievo planimetrico degli esterni di una casa a due piani in muratura e in legno.
Rilievo topografico degli esterni e degli interni di fabbricati
Esempio 1: Rilievo esterno-interno di un castello.
Esempio 2: Rilievo delle sagomature degli esterni.
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